Ho consigliato per PdR, in attesa dell’uscita del sequel I testamenti di M.Atwood, CINQUE distopie femministe.
“(…)Come ha evidenziato Elif Shafak in apertura del Festivaletteratura di Mantova, “i diritti delle donne sono sotto attacco in molte parti del mondo” e ciò non può che sollecitare riflessioni, scritture e azioni. Le chiare tendenze della politica mondiale, l’inferocirsi di misoginia, xenofobia, omofobia assieme al consolidarsi dei nazionalismi, fanno sentire come necessarie – a chi scrive e a chi legge – narrazioni che ricordino come sia instancabile e logorante il lavorio del patriarcato sulle vite di tutte e tutti e come sia complicato smarcarsi dalla logica millenaria del controllo dei corpi e delle vite delle donne. Ben vengano, quindi, romanzi nei quali si sente forte e chiara l’eco del grande monito della Storia, quella voce flebile ma resistente che suggerisce di non dare mai per scontati i diritti acquisiti, perché potrebbero sfuggirci tra le dita molto facilmente senza darci la possibilità di accorgercene in tempo.
Iniziamo, dunque, per chi non l’avesse ancora letto e si fosse accontentata/o della più recente serie tv (male, molto male), da: continua a leggere QUI